Giorgio Napolitano

Nato sotto il segno del Cancro, ha vissuto  le profonde contraddizioni della sua esistenza attraverso la congiunzione con Plutone che ha forgiato un uomo molto legato alle tradizioni, stretto indissolubilmente alla Patria, alla famiglia, ai legami che ha sempre ritenuto essere indissolubili. Riflessivo, non ama dar sentenze, preferisce pensare, rallentare il percorso delle sue idee anche se potrebbe essere tacciato di apatia e lentezza.

La Luna in Bilancia esprime la sua necessità di mantenersi in equilibrio su tutti, agendo in maniera diplomatica, con un fascino antico derivante dalla saggezza della sua veneranda età.

Forse a volte incerto, molti dubbi hanno sovente sorvolato il suo cielo rendendogli ansiose le scelte.  Si legge infatti che da giovane sia stato iscritto nel Guf, gruppo universitario fascista, per poi rimanere all'opposizione, nel gruppo antifascista aderendo successivamente al Partito Comunista.

Ma la presenza di Marte in Leone lo ha, fin dall'adolescenza, reso un guerriero contro le ingiustizie, battagliero d'animo, di fisico, potente nelle sue azioni che lo hanno poi portato in ascesa verso il colle.  Sicuramente da giovane deve essere stato un uomo di potere, ma giusto che ha sempre seguito un percorso trasparente, esente da rimproveri o disattese.  Molto legato alla vita politica, si è laureato in Giurisprudenza amando, prima di tutto, la vita politica e dedicandosi ad essa con grande dedizione ed amore.

Suoi grandi amori, il Teatro e la Letteratura, segni tangibili di un segno creativo e romantico come quello del Cancro.

Sposato nel 1959, da buon Cancro, ha mantenuto alto l'onore della famiglia, non ha dato adito ad alcun tipo di scandalo.  Da questo legame sono nati  due figli simbolo di unione, tolleranza e amore. 

Venere in Cancro ha creato quel substrato di delicatezza, di tenerezza che gli ha permesso di mantenere intatto il legame con loro però l’opposizione con Giove, nel forte segno del Capricorno, deve averlo costretto sovente a dure scelte.   Per lui l’amore è sempre stato duplice, per la famiglia di cuore e per la politica,  di testa, da un lato la moglie e i figli e dall’altra, la carriera.  Un Giove così forte tale da ricevere molteplici opposizioni, ha sicuramente decretato quell’eterno vagabondare costruttivo nel mondo della politica, quel tenersi agganciato al mondo delle regole, delle forzature, creando i distacchi con l’altra parte della sua vita. 

 Molti lo hanno attaccato per aver firmato leggi incostituzionali e proprio questa presenza di Giove all’opposizione potrebbe dare il senso a questi suoi atti giudicati così apparentemente vili e poco consoni al corretto comportamento di un capo dello Stato. La sua incertezza caratteriale derivata dalla Luna in Bilancia?  O l’opposizione Mercurio in Cancro - Giove in Capricorno ad indicare il conflitto tra la sua intuizione filosofica e la razionalità di un gioco pericoloso come quello politico?  

Ma anche la presenza di Marte nel  Leone ad indicare la facilità a credere negli altri e a cedere di fronte ad adulazioni mirate….

 

La longevità la vediamo nel Trigono tra il Sole e Saturno, ma anche nella posizione del già menzionato Giove in Capricorno, segno base della vita oltre gli standard.

Ora Saturno in transito sul suo Saturno di nascita in Scorpione, ha decretato un nuovo riallineamento della sua vita, partendo dal vecchio, un rifacimento di ciò che è già stato per un qualcosa che potrebbe diventare migliore. Chissà….. Speriamo che la sua innata percezione delle cose, l’istintivo sesto senso che potrebbe avere nel giudicare le persone che ha di fronte e la consapevolezza del potere che ha in mano, possa rendergli giustizia e riportare il nostro governo ad una credibilità nuova.